Nutrizione artificiale: di cosa si tratta?
La nutrizione artificiale (NA) è una procedura terapeutica mediante la quale è possibile soddisfare integralmente i fabbisogni nutrizionali di pazienti altrimenti non in grado di alimentarsi sufficientemente per la via naturale.
Le modalità di nutrizione artificiale
In base alle necessità del paziente e alle sue condizioni cliniche, possono essere utilizzate diverse tecniche di Nutrizione Artificiale.
- Nutrizione Artificiale Enterale: prevede la somministrazione di sostanze nutritive direttamente nel tratto gastrointestinale mediante l’impiego di apposite sonde (sondino naso-gastrico, naso-duodenale) o di una stomia (intervento chirurgico che mette in comunicazione l’intestino con l’esterno). La nutrizione enterale è studiata per coloro che non sono in grado di mantenere un adeguato apporto nutrizionale a causa di una difficoltosa o impossibile alimentazione per via naturale.
- Nutrizione Artificiale Parenterale: prevede l’assunzione di miscele nutritive per via sistemica (direttamente nella circolazione sanguigna), mediante l'impiego di aghi o cateteri venosi. La Nutrizione Parenterale può essere parziale quando il paziente è in grado di alimentarsi anche per via orale, mentre si parla di Nutrizione Parenterale Totale (NPT) quando le vene costituiscono l’unica fonte nutrizionale. La nutrizione parenterale prevede generalmente l'utilizzo di un catetere, definito Catetere Venoso Centrale (CVC), che consente un collegamento tra la superficie cutanea (esterna) e una vena centrale. In ambito di NP domiciliare, si ricorre ad accessi venosi centrali a medio/lungo termine, caratterizzati dal materiale più biocompatibile.
Vivisol offre un servizio dedicato per i pazienti in nutrizione parenterale con terapia personalizzata o long term e nutrizione parenterale standard o short term.
